Dal punto di vista manutentivo, il periodo più semplice da affrontare.
Le condizioni favorevoli potrebbero però rappresentare un’arma a doppio taglio: questo è infatti il momento del consolidamento del nostro manto erboso, quello in cui, nel bene o nel male, verranno sviluppate le caratteristiche morfologiche e metaboliche che ne condizioneranno la vita per le stagioni a venire.
Vincente diventa quindi l’apporto di nutrienti che ne evitino la crescita incontrollata, a favore della ricerca di un equilibrio in salute e dimensione della pianta.
Specifiche analisi di laboratorio su campioni fogliari o di terreno ci consentiranno di sopperire ad eventuali carenze, elaborando un nuovo piano fertilizzante ad hoc.
In assenza di squilibri particolari, è comunque consigliabile la distribuzione di metà della parte di fosforo programmata per l’intero anno.